IL DIABETE è una malattia metabolica caratterizzata da un deficit di trasporto del glucosio dal sangue all’interno delle cellule con conseguente aumento dei valori circolanti di zucchero (Iperglciemia).
Il difetto di trasporto è causato da un deficit di funzionamento dell’insulina (che è il trasportatore del glucosio) che può essere completamente assente (Diabete tipo 1) o funzionare male (Diabete tipo 2).
La conseguente iperglicemia, nel tempo, causa una vera e propria malattia arteriosa sistemica con conseguente danno d’organo che provoca le cosiddette complicanze croniche del diabete: Cardiopatia e Vasculopatia Neuropatia Nefropatia Retinoptia deficit erettile piede diabetico.
Il danno arterioso è maggiore quanto maggiore è il tempo e la durata in cui si rimane in uno stato di iperglicemia; non è quindi cosi importante il valore singolo di glicemia ma il valore della glicemia nel tempo.
Il parametro più importante che determina una stima del valore di glicemia nel tempo è l’emoglobina glicata (HB glicata) che si misura in % (percentuale) tramite una più vecchia unità di misura e in mmol (millimoli) attraverso un’ unità di misura unica per tutta la EuroZona